La Commissione Ue ha approvato la cura con upadacitinib
La Commissione europea ha approvato una nuova terapia per la colite ulcerosa, che dovrebbe consentire alle persone che ne soffrono un significativo miglioramento della qualità della vita. “La colite ulcerosa – ha spiegato ad askanews il professor Alessandro Armuzzi, responsabile dell’Unità Operativa IBD all’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano – è una malattia infiammatoria cronica intestinale che insieme alla malattia di Crohn costituisce il gruppo delle malattie infiammatorie croniche dell’intestino, le IBD. È una malattia che si sviluppa in individui geneticamente predisposti, generalmente sono giovani o giovani adulti, quando, per motivi ancora non ben chiari e fattori ambientali si innesca una risposta immunitaria a livello della mucosa del colon. Da qui comincia il processo infiammatorio che porta alle ulcere e ai sintomi dei pazienti, che generalmente sono dolori addominali, diarrea e sangue presenti nelle feci”.
A questi si aggiungono altri sintomi sistemici, come la spossatezza, che rendono molto difficile la vita di queste persone: in Italia si stimano circa 250mila pazienti che soffrono di malattie infiammatorie croniche dell’intestino, di cui un 60% circa soffre di colite ulcerosa, patologia che può comportare anche disabilità. Ma ora ci sono nuove prospettive di cura. “Avremo a breve a disposizione in Italia – ha aggiunto il professore – un nuovo tipo di terapia, un nuovo farmaco, upadacitinib, che è un inibitore preferenziale delle Janus chinasi di tipo 1, con la funzione di spegnere il segnale delle citochine all’interno della cellula: le citochine sono proteine prodotte dalle cellule dell’infiammazione”.
L’approvazione da parte della Commissione Ue è stata supportata da tre studi, che hanno dato risultati importanti. “Questi studi – ha concluso Armuzzi – hanno dimostrato un ottimo profilo di efficacia del farmaco nell’indurre e mantenere la remissione, anche senza l’utilizzo di cortisone e con un ottimo impatto sulla qualità di vita di questi pazienti e hanno inoltre dimostrato un ottimo profilo di sicurezza del farmaco, che lo porrà come uno dei preferiti nella gestione di pazienti affetti da colite ulcerosa da moderata a grave refrattario alle terapie tradizionali o alle altre terapie biologiche a disposizione”. Scoperto e sviluppato da AbbVie, per upadacitinib questa è la quinta indicazione terapeutica approvata in Europa.
Fonte: askanews.it